Il 2021 di Queerographies

Queerologies
3 min readJan 6, 2022

Nuovo anno, tempo di bilanci per quello che si è appena concluso. Che anno è stato? Dal punto di vista delle pubblicazioni LGBTQIA+ è stato un ottimo anno: molte case editrici hanno finalmente capito e “capitalizzato” il potenziale che i lettori queer rappresentano. In molti dei libri più interessanti pubblicati in questo anno le omosessualità giocano un ruolo non secondario e questo dato non è più nascosto o ignorato nella comunicazione che accompagna la loro uscita. Alcune case editrici hanno anche creato e sponsorizzato campagne promozionali e social per eventi come Pride o la Giornata contro l’omofobia. Un anno che ci ha fatto scoprire nuovi talenti come Liv Ferracchiati, Flavio Nuccitelli, Gianluca Nativo, Valentino Notari e Gabriele Galligani, mentre a livello internazionale basta citare Tomasz Jedrowski, Fatima Daas, Robert Jones jr, Billy-Ray Belcourt, Aixa De La Cruz, Elizabeth Acevedo, Bryan Washington, Paul Mendez, Douglas Stuart, Brandon Taylor e Shannon Pufahl. Graditi ritorni in quest’anno sono stati quelli di Alessio Arena, Massimiliano Palmese, Franco Buffoni, Edmund White, Damon Galgut, Rebecca Makkai, Ali Smith, Abdellah Taïa, Pajtim Statovci, Giorgio Ghiotti, Luigi Romolo Carrino e Allan Gurganus. Da segnalare inoltre due libri importantissimi usciti nell’ultimo anno: Queer di Maya De Leo e Canone ambiguo di Luca Starita, oltre a Le inseparabili, il romanzo “ritrovato” di Simone de Beauvoir.

Diamo un po’ di numeri!

Nel corso del 2021 su Queerographies sono stati pubblicati 380 nuovi libri, 214 scritti in italiano e 166 tradotti.

Dei 380 libri indicizzati in Queerographies la narrativa la fa da padrone: 193 pubblicazioni rientrano nella categoria fiction, mentre 85 sono stati i saggi e 45 i fumetti.

Per quanto riguarda le case editrici, quelle che hanno pubblicati più libri queer nel corso dell’anno sono state: Mondadori, Fandango libri, Star Comics, Garzanti e Rizzoli.

Infine, sono statə quasi 11mila le persone che hanno visitato il sito di Queerographies per oltre 28mila visualizzazioni. Chi visita la pagina lo fa principalmente dall’Italia, poi dagli Stati Uniti, dalla Germania e dalla Francia.

Oltre alle informazioni tecniche, gli articoli più letti sono stati quelli dedicati a La mia prima volta di Kabi Nagata, Tutti i colori del buio di Giovanni Giannantonio, Il sole di notte di Nicola Campanelli e Poesie e prose di Kostantinos Kavafis.

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